L’Olio Extravergine di Oliva protegge la salute del nostro fegato
Una ricerca dell’Università di Granada dimostra che l’Extravergine di Oliva protegge il nostro fegato dalla steatosi epatica.
Lo studio
I ricercatori hanno analizzato gli effetti a lungo termine del consumo di tre tipi di oli, tra i quali l’Extravergine, stabilendo che quest’ultimo è l’unico che preserva il fegato dal rischio di steatosi.
Gli altri due tipi di grassi presi in esame erano l’olio di semi di girasole e l’olio di pesce.
Questi a differenza dell’Extravergine di Oliva non mostravano alcuna proprietà particolare nel difendere il fegato dalla steatosi, anzi nella ricerca viene sottolineato come essi potrebbero addirittura favorirla.
La ricerca è stata svolta tramite indagini molto sofisticate.
Infatti gli studiosi hanno utilizzato tecniche di bioenergia, misurazione della lunghezza dei telomeri e dello stress ossidativo, studi di anatomia patologica, analisi strutturali tramite microscopi elettronici e studio del genoma del fegato per osservarne l’evoluzione in seguito al consumo dei tre oli in esame.
Queste analisi hanno dimostrato che le cellule del fegato non si comportavano allo stesso modo in seguito all’assunzione dei tre oli.
Infatti, il consumo a lungo termine di olio di semi di girasole e di olio di pesce non ha mostrato effetti sulla protezione del fegato dal rischio di steatosi non alcolica.
Al contrario, il consumo regolare di Olio Extravergine di Oliva fornisce una protezione importante per il nostro fegato nei confronti di questa grave patologia.
Che cos’è la steatosi epatica
La steatosi epatica è una condizione patologica nota comunemente come fegato grasso.
Essa deriva dall’accumulo di trigliceridi (grassi) a livello intracellulare nel tessuto epatico.
Può portare a condizioni cliniche molto gravi, fino alla necrosi delle cellule epatiche.
Il fegato è particolarmente sensibile ai processi steatosici, essendo un organo chiave nel metabolismo dei lipidi e nell’inattivazione di sostanze tossiche.
Inoltre, siccome la sua circolazione è prevalentemente venosa è costantemente vicino ad una condizione di ipossia (scarsa quantità di ossigeno disponibile).
Un accumulo di grasso nel tessuto epatico comporta un aggravio dei processi a carico del fegato, che in questa condizione può andare incontro a malattie proprie (cirrosi, tumori, ecc…) o essere co-partecipe di malattie metaboliche come il diabete di tipo II.
Inoltre, la steatosi non alcolica è spesso associata a condizioni di obesità ed è quindi correlata tra le altre cose anche ad un’alimentazione sbilanciata.
Come sempre la salute passa prima di tutto dalla tavola e la ricerca sopra descritta dimostra come prendersene cura, partendo dai prodotti che hanno effetti positivi su di essa: come l’Olio Extravergine di Oliva di Alta Qualità.
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Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/25527-per-la-salute-del-fegato-serve-l-olio-extra-vergine-d-oliva.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Steatosi_epatica