Estate è sinonimo di insalate, Extravergine e un pizzico di scienza
In estate si consumano molte fresche insalate che è bene condire con Extravergine di Oliva di Alta Qualità e… un pizzico di scienza.
Una ricerca sull’argomento
La Pordue University ha evidenziato quali caratteristiche sono importanti per ottenere un’insalata che sia il più possibile salutare.
In particolare, secondo i ricercatori c’è un aspetto fondamentale da cui non si deve prescindere, ovvero che l’Extravergine sia di Alta Qualità.
Infatti, solo un Extravergine ricco di polifenoli, vitamine e grassi insaturi ci permette di metabolizzare tutti i preziosi nutrienti disponibili in una variegata insalata.
Questo perché i nutrienti presenti nelle verdure sono prevalentemente lipofili, cioè si disciolgono più facilmente in una base grassa.
D’altronde, se questa base è fornita da un Extravergine di Alta Qualità si dimostrerà essa stessa portatrice di sostanze utili al nostro benessere, quindi l’effetto benefico risulterà potenziato.
Inoltre, è importante sottolineare come un pasto a base di insalata condita con Extravergine in Estate è non solo ricca di sostanze importantissime ma anche povera di calorie.
Pertanto, è particolarmente indicato nella stagione estiva perché permette di non sovraccaricare il metabolismo e non aggravare la sonnolenza post prandiale dovuta dal caldo.
Esiste un metodo per condire l’insalata?
Ebbene si: gli ingredienti che si usano in Italia per condire le insalate sono pochi e semplici, come nella migliore tradizione mediterranea.
Infatti, il classico trittico di Olio, Aceto e Sale è quello che ci viene normalmente proposto al ristorante.
Ma è anche quello più utilizzato praticamente in tutte le case.
Tuttavia, c’è un ordine in cui questi ingredienti dovrebbero essere aggiunti alla nostra insalata ed è il seguente.
Prima il sale, subito seguito dall’aceto, questo perché il sale tende a sciogliersi in un liquido a base acquosa come per l’appunto l’aceto.
Infine l’Extravergine, perché se inserito all’inizio andrebbe a coprire le foglie di insalata con uno strato oleoso che impedirebbe al sale di legarsi ad esse e di spargersi uniformemente.
In questo modo, otterremo anche il vantaggio di poter usare meno sale!
Perché la sensazione salina sarà immediatamente più evidente proprio per via di una migliore ripartizione di questo ingrediente.
Infatti, utilizzare meno sale è importante perché esso aumenta la ritenzione idrica e deve essere usato con cautela da chi soffre di ipertensione.
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L’insalata è veramente salutare solo con l’Extravergine di Oliva
L’Extravergine migliora l’assimilazione delle sostanze bioattive
Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/racconti/a-regola-d-arte/23096-per-condire-l-insalata-serve-un-pizzico-di-scienza-sale-aceto-olio-d-oliva.htm
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/9/94/Salad_platter.jpg