I polifenoli dell’Extravergine stimolano la proliferazione dei Neuroni
Secondo una ricerca italiana, i polifenoli dell’Extravergine stimolano i fattori di crescita legati alla proliferazione dei neuroni.
Lo studio
Il team di ricerca del CNR che ha pubblicato i risultati sulla rivista Nutrition, ha dimostrato che l’assunzione di polifenoli tipici della specie Olea europaea L. agisce su noti fattori di crescita neuronali.
Infatti, è stato osservato che nei mammiferi viene stimolata una maggiore produzione di Nerve growth factor (Ngf) e di Brain-derived neurotrophic factor (Bdnf).
In particolare, questi due polipeptidi sono tipici fattori di crescita che influiscono sulla proliferazione, la differenziazione e l’incremento dei neuroni.
Inoltre, i ricercatori fanno notare come i polifenoli abbiano un ruolo anche nella protezione dei neuroni dallo stress ossidativo dato dai radicali liberi.
Quest’ultimo, è noto per essere causa di patologie neoplatische (tumori) e favorire l’insorgenza di malattie neurodegenerative.
Quindi, è importante che sia ridotto al minimo il suo effetto nocivo sulle cellule del corpo compresi i neuroni.
Di conseguenza, il consumo di Extravergine ricco di antiossidanti si dimostra particolarmente importante del prevenire i danni dello stress ossidativo dei radicali liberi.
Infine, favorendo la produzione dei fattori di crescita neuronale contribuisce a prevenire l’insorgenza di malattie neurodegenerative.
L’importanza riconosciuta dell’Extravergine
L’importanza nutraceutica dell’Extravergine è confermata anche dalle raccomandazioni della European Food Safety Authority e della Food and Drug Administration americana.
Infatti, entrambe raccomandano il consumo di due cucchiai di Extravergine al giorno per prevenire un gran numero di patologie: cardiovascolari, infiammatorie e nel contrasto dello stress ossidativo.
Tuttavia, l’importanza per il benessere umano di questo alimento non è certo frutto solo di scoperte recenti.
Anzi, già nel 400 a.C. il padre della medicina Ippocrate lo definiva come una delle migliori medicine disponibili e lo stesso Omero nelle sue opere lo definiva il liquido d’oro.
Di certo, la moderna ricerca scientifica ha permesso di dare un riscontro sperimentale delle proprietà salutari dell’Extravergine.
Tuttavia, esso è un alimento che ha accompagnato la storia umana per millenni e tale prolungata coesistenza aveva permesso all’umanità di giungere ad una conoscenza empirica piuttosto solida circa alcune delle sue proprietà.
In conclusione, si può affermare che con l’avanzare della ricerca scientifca sull’argomento, vengono dimostrate molte delle proprietà dell’Extravergine che erano già note dagli albori della storia umana.
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Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/18390-l-olio-d-oliva-puo-incrementare-l-incremento-dei-neuroni-del-cervello.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Neurone#/media/File:Neuron_Hand-tuned.svg
https://it.wikipedia.org/wiki/Anfora_panatenaica#/media/File:Panathenaic_amphora_BM_B130.jpg