Lo Squalene dell’Extravergine favorisce la guarigione delle ferite
Lo squalene presente nell’Extravergine favorisce la guarigione delle ferite come un vero e proprio supporto farmaceutico.
Lo studio
L’Università di Jaen ha condotto una ricerca sugli effetti dello squalene nella modulazione degli effetti infiammatori coinvolti nei processi di guarigione delle ferite.
I ricercatori hanno scoperto che lo Squalene agisce su questi meccanismi modulando la risposta infiammatoria e favorendo il processo di guarigione delle lesioni dell’epidermide.
Infatti, in seguito ad una lesione, vengono diffuse nel mezzo extracellulare particolari molecole chiamate Citochine.
Esse svolgono un’azione determinante sulle cellule del tessuto danneggiato.
A seconda della loro natura, le Citochine possono causare da una parte la crescita e la differenziazione di queste cellule o, al contrario, determinarne la morte.
Lo Squalene promuove la sintesi di citochine anti-infiammatorie che favoriscono la rigenerazione e moltiplicazione di queste cellule e, di conseguenza, la guarigione della ferita.
Che cos’è lo Squalene?
Il nome “Squalene” deriva dal fatto che questa molecola è stata scoperta studiando la biologia di alcune specie di squali.
Infatti, tale molecola è presente nel fegato di questi pesci che vivono a grandi profondità dove c’è scarsità di ossigeno.
Nonostante tale scarsità, lo Squalene permette agli squali di aver sufficiente ossigeno a disposizione nel loro metabolismo.
Infatti, lo Squalene ha una caratteristica molto particolare.
Da una parte ha un’azione antiossidante, ma dall’altra ha anche la capacità di legarsi alle molecole d’acqua (H2O) sottraendo a queste l’idrogeno (H) e liberando ossigeno (O) allo stato atomico.
Soprattutto, lo Squalene ha forti proprietà anti-infiammatorie che sono state messe in relazione anche con la capacità di questa molecola di prevenire la formazione di tumori.
Non a caso, gli squali sono una specie pelagica che ha la particolarità di non ammalarsi mai di alcuna forma tumorale.
Squalene ed Extravergine di Oliva
Lo Squalene però non è presente solo nell’olio di fegato squalo.
Infatti, lo si ritrova in quantità apprezzabili anche in alimenti di origine vegetale e l’Extravergine è tra gli alimenti che ne apportano la quantità maggiore.
Le proprietà antinfiammatorie dello Squalene hanno effetti importanti in diversi processi biologici.
Infatti, come abbiamo visto, lo Squalene favorisce la rigenerazione delle ferite grazie alla sua capacità di modulazione dei processi infiammatori ma ha anche un importante ruolo nella prevenzione dei tumori.
Per questo, il consumo regolare di Olio Extravergine di Oliva è fondamentale per garantirci l’assunzione di questa molecola in buona quantità.
Conclusioni
Lo Squalene ha la capacità favorire la guarigione delle ferite modulando la risposta infiammatoria.
Questa molecola scoperta per la prima volta nel fegato di alcune specie di squali, grazie alle sue proprietà svolge molteplici azione benefiche.
Lo Squalene è presente anche in alimenti di origine vegetale e l’Extravergine è tra quelli che ne apportano la quantità maggiore.
Continua a Leggere
Quali sono i meccanismi alla base dell’azione antitumorale dell’Extravergine?
Lo Squalene: una molecola chemio-preventiva dell’Extravergine di Oliva
Bibliografia
https://www.teatronaturale.it/tracce/salute/26618-lo-squalene-dell-olio-d-oliva-aiuta-la-guarigione-delle-ferite.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Citochina
https://it.wikipedia.org/wiki/Selachimorpha#/media/File:White_shark.jpg
https://it.wikipedia.org/wiki/Ferita#/media/File:Oww_Papercut_14365.jpg